VIENI VIA CON ME DEDICATA AL “MIO GRUPPO”

Con il mio Gruppo rivendicando una serie di valori fondamentali spesso ci siamo trovati minoritari.

Con il mio Gruppo molte volte abbiamo avuto l’impressione di parlare ai mulini a vento.

Con il mio Gruppo ad un certo punto abbiamo avuto la certezza che neanche i mulini a vento ci ascoltassero.

Con il mio Gruppo si è pure rischiato di essere coinvolti in una rissa.

Ho aderito al Gruppo e preso la tessera per eleggere un Segretario in linea con i tempi, giovane nelle idee e con una buona dose di materia grigia.

Mi sono trovata un Segretario che ascolta troppo i suggerimenti dei potenti.

Con il mio Gruppo più ci si riuniva per discutere, proporre, più eravamo sgraditi, le sedi non si potevano usare e così ci si trovava a mangiare, ridere e scherzare.

Con il mio Gruppo abbiamo festeggiato la laurea del nostro Segretario.

Il nostro Segretario ha voluto pure lui partecipare “alla fuga dei cervelli” all’estero; per noi una soddisfazione, per gli altri compagni di partito, una liberazione.

Nel mio Gruppo abbiamo tutti la stessa tessera ma ognuno il suo partito ideale.

Nel mio Gruppo nessuno si vuole rassegnare, le donne in particolare sono le più tenaci.

Nel mio Gruppo le donne a volte sono tentate “dalla fuitina” ma poi prevale l’amore verso il partito.

Con il mio Gruppo ci siamo trovati insieme per Marino, insieme per Jacopo, insieme per i Rottamatori, insieme a sentire Vendola, insieme per Civati… ma per quanto tempo riuscire a stare insieme?

Paola Cevenini