MICHELE FILIPPINI (PD) RISPONDE AGLI AMICI DI GRILLO IMOLA SUI CONFLITTI DI INTERESSE A MEDICINA

Carissimi, vi confermo, per quel che mi riguarda, che i dati che avete riportato sono corretti. ciò che non potete sapere, perchè ovviamente non è scritto nelle visure camerali, è che io ed enrico dall’olio abbiamo fondato la cooperativa agrobioenergia nel 2005 insieme ad altri 7 agricoltori in quanto lui è un coltivatore diretto da sempre (ha avuto diversi riconoscimenti per le sue innovazioni in agricoltura) e io sono presidente della Partecipanza agraria di Villa Fontana, ente che possiede un’azienda agricola. la cooperativa nasce appunto nel 2005 quando praticamente nessuno a medicina sapeva cosa fosse il biogas per dare una nuova opportunità all’agrixokltura locale, eppure l’impianto che ha realizzato verrà inaugurato domenica prossima, perchè l’autorizzazione rilasciata (dalla provincia di Bologna) è stata impugnata da alcuni vicini e, dopo due anni di risorsi al TAR ed al Consiglio di Stato, è stata riconosciuta come corretta e legittima.
la cooperativa è formata oggi da 25 agricoltori, tutti di medicina e dei comuni limitrofi perchè nasce nell’intento di perseguire l’obiettivo della minima movimentazione dei prodotti conferiti (mais e sorgo) e del digestato prodotto.
il progetto si è classificato primo, anche per questa ragione, nel bando che la regione emilia romagna ha emesso nel 2006, in quanto è stata riconosciuta la validità delo stesso dal punto di vista AMBIENTALE ed imprenditoriale AGRICOLO.
per quel che riguarda la mia personalissima posizione, sia nello scorso che in questo mandato mi sono occupato di sport ed opere pubbliche, senza quindi che vi fossero legami diretti rispetto alle deleghe che ha seguito nell’amministrazione comunale nel mio ruolo di assessore.
Io ricopro la carica di presidente della Partecipanza dal 1998 (prima di svolgere un qualsiasi ruolo nalla pubblica amministrazione) e probabilmente (essendo appena stato rinnovato per altri 5 anni) lo ricoprirò quando non sarò più assessore e/o vicesindaco.
Più in generale condivido la vostra eccezione riguardo al concetto di interesse e della necessità che tale termine venga contestualizzato: nel nostro (come negli altri)partiti (io sono iscritto al PD) la presenza di persone che provengono dalla società è opportuna e (a mio avviso) necessaria, per evitare che anche nelle pubbliche amministrazioni ci siano solo funzionari politici di “carriera”, che non hanno mai lavorato se non in un partito politico (cosa che di per sè non è disdicevole). io provengo dalla cosiddetta “società civile” ed intendo rimanerci: non interpreto il mio ruolo di assessore e vicesindaco come un lavoro, pur non avendo mai lesinato il tempo e le energie nelle mie funzioni (e sfido i grillini a provare il contrario).
buttare fango sulle persone oneste è uno sport diffuso. quando anche a Medicina qualcuno ha esagerato io non ho esitato a querelarlo perchè credo nel mio ruolo, sono convinto della mia rispettabilità ed onorabilità, oltre che della correttezza del mio lavoro. Chiedo anche a voi di rispettare le persone anche difendendole da chi strilla pensando di avere sempre e comunque ragione. peraltro, quei dati sono pubblici e io non li ho mai taciuti, essendo noti a tantissime persone.
ringrazio gianni della sollecitazione fatta, che ben ho accolto (non sarebbe stato male se l’aveste fatta anche voi di pensieri democratici).
Rimango a disposizione per ogni chiarimento o indicazione che vorrete chiedermi, non avendo nulla da nascondere e non ritenendo di avere alcuna illegittima o inopportuna incompatibilità nei miei ruoli politici, professionali e personali.
cordialmente
michele filippini

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  1. Mario Zaccherini x pensieri says:

    Caro Filippini, come vede, Pensieridemocratici ama dare lo stesso rilievo ai vari attori.
    La ringraziamo per la disponibilità alla pubblicazione.
    Mi permetto di chiederLe come mai la sua giunta non si sia ancora attivata in maniera decisa, per discutere del problema denunciato da 600 persone.
    Grazie per l’attenzione.

    Mario Zaccherini x PensieriDemocratici

  2. Mario Zaccherini x pensieri says:

    Caro Filippini, da quello che riporta il Resto del Carlino, alle 600 persone in “guerra” contro l’impianto a biomasse di Ganzanigo si è aggiunta anche la Provincia di Bologna.
    A questo punto mi piacerebbe molto che Lei esprimesse pubblicamente un parere utile a chiarire all’opinione pubblica cosa sta succedendo a Medicina.
    Concorderà con me che non capita tutti i giorni che, direttamente o indirettamente, un assessore provinciale “amico” entri in conflitto con un sindaco “amico”.
    In particolare che, un assessore “amico”, direttamente o indirettamente, dia ragione a 600 cittadini.
    Credo sia un bellissima notizia per la democrazia.

    Certo di un suo riscontro la saluto.

    Mario Zaccherini x PensieriDemocratici

  3. michele filippini says:

    dispiace che ragionate con dei concetti come quello di “amico” del tutto assurdi e istigati ad arte da chi vuole cavalcare la faccenda per fini politici (e non parlo dei cittadini che hanno firmato, visto che questi hanno una sacrosanta aspettativa che la situazione di disagio lamentata venga risolta).
    la provincia non sta lavorando contro ma insieme all’amministrazione comunale. il problema è che gli atti amministrativi li deve fare chi è competente altrimenti sono nulli (ed impugnabili) in questo caso la provincia ha rilasciato i permessi all’esercizio della centrale a biomasse e la provincia ora li limita……
    non vi è alcuna contrapposizione tra comune e provincia

  4. Kim Bishop says:

    E allora perchè il 20 aprile avete votato a tutta maggioranza un ordine del giorno che diceva che sia il Sindaco sia il Presidente della Provincia dovevano fare un atto formale se poi in realtà non lo fate? Ricordo che la Provincia sarà titolare dell’autorizzazione, ma il Sindaco è responsabile della salute dei cittadini. Inoltre chi non dice che l’azienda decida di impugnare anche la diffida della Provincia? Però quest’ultima in difesa dei cittadini non ha esitato a muoversi.
    Ultima cosa qui nessuno vuole cavalcare niente per fini politici…è ora di rendersi conto che ci sono forze politiche nuove che non si muovono solo conteggiando dei voti, ma che lo fanno perchè si preoccupano di portare avanti le istanze civiche (senza sapere se nemmeno si candideranno alle elezioni successive; senza smania di vincere).
    E’ ora di rendersi conto che probabilmente se queste persone che secondo lei “vogliono cavalcare la faccenda per fini politici” non si fossero mosse al fianco dei cittadini a quest’ora forse il Sindaco e la Giunta sarebbero ancore li a dire che la puzza non c’è……
    Comunque ci tengo a sottolineare che per me l’importante è che la faccenda si risolva e che anche il Sindaco si schieri formalmente al fianco della Provincia per la tutela della salute dei cittadini…perchè no, in questo modo placando anche le polemiche sui conflitti di interesse.
    Saluti a tutti i partecipanti di questo schietto e trasparente dibattito
    Kim Bishop per medicinAlternativa (lista civica di minoranza di Medicina)

  5. Mario Zaccherini x pensieri says:

    Caro Dott. Filippini, mi spiace molto che non abbia compreso, anzi che mi sia espresso male, sul termine “amico”; voleva solo essere una forma simpatica per sottolineare la contraddizione politica di un Pd provinciale che risponde in maniera positiva alle istanze avanzate della popolazione locale riguardante un problema assillante e quotidiano.
    Dove la politica comunale non è riuscita a dare risposte c’è riuscita la politica provinciale.
    Non è una questione partitica; non le nascondo che non ho particolarmente apprezzato la sua valutazione sul modo di ragionare (voi chi?) per due motivi: 1) le parrà strano, ma il sottoscritto possiede la tessera del Pd, esattamente come la maggioranza dei membri presenti nel Consiglio Provinciale, quindi mi pare eccessivo parlare di fini politici (probabilmente intendeva fini partitici, perchè la ricerca del benessere della cittadinanza è politica, anzi è la vera essenza della politica). Se quelle 600 persone riusciranno a migliorare la qualità della vita degli abitanti di Medicina, grazie all’aiuto della Provincia, avranno compiuto un’opera meritoria, perchè la puzza non ha colore, anzi non ha odore! 2) mi permetto, nel mio piccolo, di offrirLe uno stimolo provocatorio. Medicina, come tutto il comprensorio imolese, vede il Partito Democratico in sofferenza http://www.pensieridemocratici.it/politica/05/imola-tutto-cio-che-non-avrei-mai-voluto-vivere-nel-mio-pd/ come può notare nel suo territorio si sono persi, nel volgere di due anni, 1909 voti, ovvero il 35% della base elettorale. Forse c’è un problema, pensa di risolverlo nel non prendere atto delle problematiche sociali, nel criticare un blog di dilettanti, nel non dare spazio sui settimanali “amici” al pensiero delle persone?
    Ultimissima cosa: sento nei vicoli imolesi critiche sul fatto che PensieriDemocratici abbia pubblicato un intervento dei “Grillini”. Purtroppo, per i detrattori, questa è la democrazia ed in democrazia se una, o più persone, hanno cose interessanti da dire è giusto che abbiano spazio.
    Mi sembra che la Provincia di Bologna parli la stessa lingua del popolo e ciò mi riempie di orgoglio.

    Mario Zaccherini x PensieriDemocratici

  6. Giacomo Sambinello says:

    Premesso che il dibattito è molto appassionante e vi sarebbero da dire molte, moltissime cose, vorrei soffermarmi sul tentativo di ammantarsi di persona proveniente dalla società civile del nostro vicesindaco. Ricorda un po Silvio Berlusconi quando spiega che, siccome è un ricco imprenditore, avrà migliori capacità manageriali e non ruberà perchè già facoltoso di suo. Questo la dice lunga sulla berlusconizzazione mentale del partito democratico che è divenuto subalterno anche negli atteggiamenti.
    Mi piacerebbe sapere esattamente quale sia l’attività imprenditoriale di Filippini che gli conferisce il titolo di “politico proveniente dalla cosidetta società civile”.
    Tutte le attività che lui cita (e non cita) in cui è impegnato mi paiono cariche elettive di rappresentanza legate quindi al consenso e non alle capacità imprenditoriali. Direi che Michele è l’esempio perfetto di cittadino che campa di politica. Non che questo sia disdicevole ma cercare di far passare un’altra idea mi pare patetico. Per quanto ne so (aspetto di essere smentito) i suoi impegni(ed il suo stipendio)sono frutto delle cariche di vicesindaco, assessore, ruoli vari nel circondario imolese, presidente della partecipanza e vicepresidente dell’agrobionenrgie, probabilmente vi sono altre cariche che non conosco ma comunque di imprenditoriale e società civile mi pare vi sia ben poco, a meno che fare campagne elettorali, farsi eleggere dai cittadini o da un’assemblea, partecipare a commissioni o organismi di secondo grado in virtù dei ruoli politici ricoperti, non significhi provenire dalla società civile.
    Da persona di sinistra sono stufo di sentirmi preso per i fondelli da gente che non riesce a capire che è finito il tempo in cui puoi raccontare balle e tutti ci credono.
    Giacomo Sambinello

  7. Maurizio Donini says:

    Quindi ritiene normale che malgrado una raccolta di firme di ben 600 cittadini adulti, una tempesta di telefonate a usl e arpa, una mozione del Consiglio Comunale e non so quante altre forme di protesta, il sindaco si limiti a definire tutto questo “normale odore di stalla” senza mai provvedere in alcun modo nell’intervenire su un tale disagio sorto su terreno comunale, dichiarando, ben supportato dall’organo di partito ultimo numero, di non avere poteri in merito? Quindi un primo cittadino si deve limitare a controllare il lato di stenditura dei panni, l’allevamento di animali domestici e il battimento di tappeti? Il dolore che mi crea l’immagine di questa impotenza mi spinge ad invitarlo a dedicarsi ad attività più alte e lasciare queste tristi incombenze a qualcuno magari meno capace, ma forse più attento ai bisogni dei cittadini che alla raccolta dei voti.
    In quanto alla funzione ricoperta in relazione alle decisioni prese dall’amministrazione, non si può certo sottovalutare l’effetto di moral suasion che è possibile esercitare (non dico che questo sia successo, ma che è possibile in generale) grazie alla posizione ricoperta. In Consiglio dei Ministri il Presidente Silvio Berlusconi esce dalla stanza quando si decide riguardo le televisioni, ora se questo sia sufficiente a garantire una equilibrata equidistanza tra interessi privati e pubblici lo lascio giudicare ai lettori. Sono concorde che non necessariamente un politico debba essere un politico di carriera e non anche un imprenditore tanto che un precario, ma quando ci sono evidenti casi di possibile conflitto di interessi si dovrebbe intervenire anche solo per evitare pensieri e dubbi nei cittadini no? Il termine Blind Trust è stato coniato apposta. 6 impianti a biomasse in un comune solo di cui ben 5 hanno al proprio interno possibili e ripeto possibili conflitti di interesse destano qualche perplessità perlomeno.
    Se poi non esiste questo potere di controllo o moral suasion se preferiamo, mi piacerebbe sapere nei Consigli Comunali di questi 2 anni di amministrazione, avendo il PD 13 consiglieri su 20, quante volte si è verificato un voto contrario dei 13 su una decisione della maggioranza.

  8. michele filippini says:

    Faccio a tutti i migliori in bocca al lupo. Il livello tanto basso dei commenti mi spinge a non replicare oltre. Io ho chiarito la mia posizione e mo sono trovato offese sulla mia professionalita’. Complimenti al moderatore. Michele Filippini

  9. Mario Zaccherini x pensieri says:

    Dott. Filippini, mi creda, sono molto dispiaciuto che, in qualche o tutti gli interventi, abbia ravvisato delle offese dirette alla sua persona.
    Personalmente non ho colto questo tipo di approccio, non le nascondo che, PensieriDemocratici nato nell’ottobre del 2010, non ha mai ospitato commenti offensivi o termini che offendano la professionalità altrui.
    Le persone che hanno postato hanno solamente colto l’opportunità di rapportarsi, cosa rara, direttamente con un politico che, questo Le fa onore, non si è nascosto ed anzi ha orgogliosamente rivendicato la propria azione.
    Insisto, mi dispiace veramente l’elegante critica rivolta alla mia persona, in quanto credo di essermi comportato in maniera molto trasparente: le ho pubblicato in prima pagina la sua risposta, le ho, per due volte inviato mail per segnalare nuovi post relativi all’argomento, credo che Le sia stato riservato uno spazio di rilievo, come di rilievo è la posizione che occupa in Consiglio Comunale.
    Le ricordo che questo non è un sito giornalistico e non amiamo praticare la censura se non davanti ad offese personali, che però non ho ravvisato.
    Se, mi permetto di ipotizzare, la sua volontà è quella di non rapportarsi più con la società civile utilizzando questo media, non posso certo impedirlo, ricordi che, come sito democratico, siamo disponibili anche a venirLa ad intervistare direttamente a Medicina.
    Da tesserato Pd, profondamente preoccupato della continua erosione di voti, che anche a Medicina state vivendo, mi piacerebbe che il partito fosse aperto e disponibile al confronto quotidiano con la società.
    Come ultima cosa Le ricordo che questo sito, proprio per godere della massima libertà, non accetta forme pubblicitarie, ma vive solo ed esclusivamente di volontariato.
    Ps Le sarei grato se mi segnalasse i passaggi, a suo parere, offensivi.

    Mario Zaccherini

  10. Maurizio Donini says:

    Non mi pare di avere letto nessuna offesa o neanche insinuazione sulla onorabilità e/o professionalità di chicchessia. Il dibattito mi pare molto argomentato e di alto livello, è che come ho già fatto notare, è la sindrome Tremontiana, che di fronte ai numeri e a fatti inoppugnabili si prende cappello e si va via. Il nocciolo della questione è che non è un problema se un imprenditore fa politica, assolutamente no, lo può diventare se l’impresa dell’imprenditore intrattiene rapporti di affari con l’ente pubblico amministrato dallo stesso imprenditore, anche se solo genera dubbi nei cittadini. Purtroppo come sempre il PD di Medicina non si mette a confronto con idee diverse, neanche se apprezzabbili, oppone solo un muro contro muro rifiutando qualsiasi forma di dialogo. Eppure il drammatico calo di voti, le continue proteste degli ultimi tempi riguardanti biomasse, centro sociale, scuole, dovrebbero far pensare ed aprire ad un leale, intelligente, confronto, cogliendo tutte le istanze e valide iniziative proveniente dalla “società civile”. Io spero veramente che si possa continuare il dialogo, sia su questo ottimo forum, che in qualsiasi altra sede.

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