Così uguali e pure così (poco) diversi !!!! By Andrea Girardini

Registro le dichiarazioni di D’Alema sulle intercettazioni “Leggiamo una valanga di conversazioni che non hanno nulla a che vedere con vicende penali. Ma è tardi per una nuova legge”. Viene il dubbio che se non fosse fuori tempo, per  il Massimo nazionale, si potrebbe anche procedere se non con l’abolizione almeno con una bella sforbiciata.

Allineandosi con i generali del PDL e Lega che al contrario della loro base discutono come limitare questo scempio economico per dirla come Angelino Alfano, che cita un miliardo di euro il costo delle intercettazioni, in realtà la cifra è molto più contenuta.

Pare evidente che questo è l’unico caso dove il nostro governo preveda di risparmiare. Accorpare le elezioni amministrative con i referendum. No. Togliere i vitalizi ai parlamentari. No. Ridurre le spese dei viaggi aerei dei politici aumentati a dismisura. E perché mai?

Se proprio risparmio deve essere, almeno deve mantenere corruzione e  concussione, in sostanza deve mantenere il marciume che le intercettazioni (non solo di questi giorni) evidenziano, diversamente che razza di investimento è.

Pertanto si mette prontamente in cantiere  un’ inutile legge anticorruzione.

Quella seria è ben nascosta in chissà quale cassetto del senato.

Ma torniamo a D’Alema che non vede evidenze penali nelle intercettazioni sulla P4, esattamente come i vertici PDL e Lega. Ma le ultime elezioni non hanno insegnato nulla? Ai cittadini interessa ben poco della rilevanza penale, è più che sufficiente quella politica. Un disonesto lo può essere anche senza finire in carcere, soprattutto dopo la cura Berlusconi, che prevede carcere per poco più di uno spinello e gloria per i taroccatori di bilanci. Evviva.

Se da una intercettazione scopro che si sta organizzando un omicidio, aspetto il cadavere per mettere in carcere l colpevoli? Perché un’ intervento preventivo consentirebbe alla difesa di affermare “si millantava”. E millantare non a rilevanza penale. Ma di un politico è giusto sapere se è corrotto, ma anche se è corruttibile.

Questo è il pensiero di D’Alema, così poco diverso da PDL e Lega che pare uguale. Sbaglio ?

In questa commistione di interessi si erge finalmente un pensiero che interpreta il sentire comune, il bell’esempio viene dal sindaco di Imola, Daniele Manca, che sull’  aumento della bolletta dell’acqua,  stoppa,  dichiarando “non possiamo dire ai cittadini che aumentiamo le tariffe perché consumiamo meno acqua di prima. I cittadini ci manderebbero a casa o anche forse a quel paese, legittimamente”.

Bravo. Questa è l’anima del PD che piace alla gente.

Così poco uguale da apparire diverso da chi mette la propria firma alla proposta di legge Sposini (PD) che intendeva finanziare le fondazioni dei partiti.

Qual è il PD che piace alla gente?

La risposta è ovvia, ma meno ovvio e semplice appare il percorso che dovrà cambiare i comportamenti del PD e a farlo dovranno essere per forza teste nuove.

Andrea Girardini

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  1. Mario Zaccherini x pensieri says:

    Come sempre, in modo ficcante, il nostro amico Andrea mette in risalto problematiche importanti e di pubblico dominio.
    Ha ragione, Andrea ha assolutamente ragione, perchè un personaggio pubblico, in particolare chi ci governa, o chi ambisce, non può avere una vita “privata”, troppo comodo.
    Come cittadino voglio sapere se il mio leader frequenta prostitute, sniffa, contatta mafiosi o frequenta minorenni.
    Ma quale privacy!
    Abbiamo il diritto di valutare i comportamenti di chi ci governa oggi ed anche domani.

  2. Roberto says:

    Sono d’accordo con Andrea; personalmente è da un pò di tempo che faccio sempre più fatica a seguire le manovre politiche, sempre più tortuose, della dirigenza storica del PD. E penso di non essere il solo. Ma credo che in questa specifica fase politica, l’opinione di Dalema è solo una delle tante che vengono espresse, e credo che per molti che votano, non sia nemmeno quella più seguita.

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