BEPPINO ENGLARO A IMOLA: TESTAMENTI BIOLOGICI

Città strana Imola, per anni limpido esempio di amministrazione e politica sempre all’avanguardia ora città, da un punto di vista politico, non troppo dissimile ad altre realtà anonime presenti nel paese.

Verrebbe da pensare che la cultura, la voglia propositiva ed innovativa che per tanti anni ha caratterizzato la nostra città sia regredita agli anni bui della dominazione pontificia, ma, in realtà, questo è vero solo in parte. Nel pensiero degli imolesi è ancora viva e presente la lezione di Andrea Costa con le sue lotte a favore degli operai e degli indigenti anche se, bisogna che certe cose vadano dette, cominciano ad essere troppi gli organismi politici che si stanno trasformando in un sindacato aggiunto a difesa degli interessi della Chiesa e degli interessi particolari di gruppi economici, il tutto a sfavore dei lavoratori che percepiscono 1000 euro al mese e degli imprenditori onesti che lottano per rimanere presenti nel mercato, pur trovandosi una concorrenza favorita dall’evasione ed elusione fiscale.

Perchè questa lunga introduzione? Per il semplice motivo che aiuterà a comprendere meglio perchè sulla materia del Testamento Biologico il Consiglio Comunale di Imola non si sia ancora espresso, a differenza di una ottantina di altre comunità. Come dicevo politicamente abbiamo perso brillantezza e contatto con la società.

Voglio raccontarvi una storia, non una favola, ma una semplice e brevissima storia che comincia a fine 2009.

Il Partito Democratico ha concluso da poco le primarie con l’elezione a Segretario di Bersani e si respira aria positiva, aria di un partito che vuole ritornare protagonista all’interno della società italiana, un partito con la voglia di ritrovare una forte capacità di ascolto. Bello, lo ammetto sa di favoletta, ma in quei giorni sembrava tutto reale.

Ad Imola viene istituito un Forum Tematico su Etica, Scienza e Nuovi Diritti coordinato da un giovanissimo laureando in matematica, Jacopo Lanzoni. Il forum, composto al 50% dalla componente Mariniana, parte fortissimo con un programma decisamente ambizioso: produrre un documento, sul Testamento Biologico, da presentare al Consiglio Comunale imolese ed anche all’opinione pubblica mediante un paio di serate aperte a tutti.

Bellissimo, mi sembrava di sognare, la politica che si apre alla società su temi importanti. Infatti sognavo!

Nello spazio di un paio di mesi viene redatto, e consegnato al Segretario, un documento molto equilibrato che tiene in giusta considerazione tutte le sensibilità presenti nel partito. Siamo a fine gennaio 2010.

Passano le settimane, passano i mesi ed il documento continua ad essere gelosamente custodito in un cassetto come se non esistesse. Poi, come la Bella addormentata nel bosco, il brusco risveglio.

Cosa è accaduto? Un risveglio della coscienza politica? Un semplice risveglio? Nulla di tutto ciò, semplicemente, mentre il documento giaceva in un cassetto dirigenziale, altri partiti ad Imola hanno fatto quello che dovevamo fare noi, ovvero raccogliere firme, elaborare un documento da presentare al Consiglio Comunale ed organizzare una serata pubblica per coinvolgere la cittadinanza.

Questa iniziativa è stata organizzata dalla Sinistra Arcobaleno, Rifondazione Comunista-Comunisti Italiani e la proposta dell’Ordine del giorno sull’Istituzione del Registro Testamenti Biologici è a firma del capogruppo Sinistra Arcobaleno Mauro Barnabè e del capogruppo Idv Luigi Bacci.

Non entro nel merito della serata in quanto la testimonianza è affidata ai filmati.

E il documento del Pd che fine ha fatto? Bella domanda!

Dopo la famosa, e partecipata, serata pubblica il Forum è stato riconvocato alle 17, non si sa mai che partecipino troppe persone! La dirigenza del partito ci ha spiegato che purtroppo il coordinatore doveva essere più insistente con chi di dovere per portare avanti il famoso documento, che il coordinatore era assente (verissimo, ha vinto una borsa di studio in Inghilterra e probabilmente sarà un futuro cervello che produrrà le cose migliori fuori dall’Italia. Tranquillizzo il lettore perchè, in ambito Pd imolese, sarà l’unica “fuga” di cervelli, dopo lui sono rimasti solo i corpi, a partire dal mio) e che, colpo di scena, il documento non andava bene. Capite, dopo 11 mesi, ci vengono a dire che il documento non andava bene! Delle due, o non è mai stato letto oppure ci stiamo prendendo in giro. Un’idea me la sono fatta in cuor mio.

Comunque nulla è perso: il Forum riparte con un nuovo coordinatore cooptato dal partito (sarebbe stata bella una votazione, ma nel nuovo modello democratico non si riesce a fare nemmeno questo).

C’è una morale in tutto questo? C’è, c’è eccome. Se Vi propongono di entrare in un forum del Partito Democratico ad Imola entrate solo se avete del tempo da perdere e voglia di farvi prendere in giro.

Per il momento, però, potete guardare a Vostro comodo i contenuti della serata e giudicare liberamente.

Mario Zaccherini, ovviamente membro del Forum citato.

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  1. Donatella Mungo says:

    Speriamo che la nostra serata – organizzata sì dalla Federazione della Sinistra imolese (PRC-PdCI) e dal Gruppo La Sinistra, l’Arcobaleno, ma in realtà “fatta” dalle 130/140 persone presenti, con diverse appartenenze politiche o con nessuna – abbia dato il “la” per il risveglio definitivo…
    Per Mario (e per quanti a Imola, del Pd o meno) la pensino come lui: fate qualcosa! scrivete mail ai giornali, continuate a scrivere nei forum, parlatene con amici, colleghi, parenti… fatevi sentire dai dirigenti politici!
    La mia forza politica (PRC) e altre con essa (PdCI, Verdi, Sel, IdV) hanno le idee chiare in proposito… e molti elettori del PD anche…
    Prendiamoci tutti l’impegno di approvare entro gennaio 2011 il registro comunale delle DAT… Rendiamo Imola degna di quella alta civiltà sociale e politica che in tante occasioni ha dimostrato ampiamente di possedere!
    Donatella

  2. Mario Zaccherini x pensieri says:

    Buongiorno Donatella, la Vostra serata ha dato un contributo fondamentale affinchè, almeno ad Imola, questo tema giunga all’auspicata conclusione.
    Nonostante la recente presa di posizione del Governo tanti Comuni continuano ad approvare questi registri: una grande conquista civica.
    Il 9 dicembre, tra il numeroso pubblico, erano presenti molti membri del famoso forum perchè la maggioranza di quelle persone ha sempre creduto in quello che faceva, purtroppo siamo, almeno parlo per me, ingenue persone inserite in un gioco molto più grande di noi.
    Le forze oscurantiste, compresa purtroppo una parte del Pd, stanno preparandosi alla spartizione del paese: in nome della democrazia vogliono togliere la libertà di scelta nelle primarie, sul fine vita e nelle relazioni sindacali.
    Invece di parlare con le persone dei problemi quotidiani si dedicano alla ricerca di improbabili inciuci parlamentari, la situazione è veramente grave!
    L’unico aspetto positivo è che le persone parlano sempre di più tra loro e, almeno mi sembra, sta nascendo una coscienza civica transpartitica che fa ben sperare per il futuro.
    Ormai è giunto il momento che tutte le persone che condividono una visione del mondo laica e democratica si uniscano per salvare il paese, per il bene del paese e non per il bene degli apparati e del Clero.
    Su questo punto ti posso garantire che all’interno del Pd moltissime persone da tempo lavorano per scacciare i mercanti dal tempio.
    Possiamo farcela.
    Mario Zaccherini

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