CASO MEDICINA: PRIMI SEGNALI DI SERENO – RACCOLTA VIDEO
admin | Jun 22, 2011 | Comments 2
L’attivissima Leagambiente di Medicina ha organizzato, il 13 giugno, un incontro tra i cittadini della zona, ed importanti rappresentanti della regione e del Partito Democratico, per aumentare la sensibilità delle istituzioni nei confronti delle nuove problematiche ambientali. L’iniziativa ha riscosso un notevole successo in termini di presenze, oltre 50, ed anche nel numero degli interventi
Due aspetti sono emersi con forza: 1) Legambiente e tutti i presenti non sono contrari alle nuove tecnologie energetiche, in particolare al biogas, 2) Queste nuove tecnologie possono implicare nuovi disagi nei confronti della cittadinanza, disagi sui quali la politica deve prestare la massima attenzione per evitare nel futuro che si ripetano situazioni come quelle vissute dai cittadini della zona di Medicina.
Correttamente è stato evidenziato come la Provincia, a guida Partito Democratico, si sia attivata per risolvere il problema.
Sono intervenuti LEONARDO SETTI (responsabile Politiche Energetiche per la Regione Emilia-Romagna) e CLAUDIA CASTALDINI (responsabile. Ambiente PD Bologna).
Va segnalato l’atteggiamento della Castaldini nell’affrontare una serata, in partenza difficile, nel saper ascoltare le ragioni dei cittadini, a volte espresse in modo molto passionale, in quanto dimostrazione che la politica principalmente deve possedere il dono dell’ascolto.
Sotto i video interventi dei tre relatori della serata.
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Commenti (2)
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purtroppo ero presente e fino a quando sono rimasto, non mi sembra corretta la descrizione della serata:
Argomento importante, molto sentito: non c’era un amministratore del comune di Medicina.
Il responsabile di lega ambiente ha fatto le veci del vicesindaco.
la responsabile “politica” del PD provinciale, quando si è incamminata sul sentiero impervio della diversità fra amministratori e “politici” ha copiaincollato il marchese del grillo.(abolendo le provincie si può anche andare a lavorare).
Il più incisivo: il responsabile regionale Setti, il quale ha precisato gli obbiettivi che ci pone l’europa, che ogni regione e ogni comune dovranno perseguire, pena l’aumento dei costi energetici. Inoltre ha sottolineato l’uso sbagliato degli impianti in discussione se e quando, nella filiera di produzione, vengono emessi miasmi nauseabondi.( non ci si deve abituare al cattivo odore )
Infine sarebbe interessante visionare i video relativi agli interventi dei cittadini (la buona politica deve essere capace di ascoltare e capire ciò che si ascolta). un saluto gianni
Caro Gianni c’ero anch’io, ma probabilmente abbiamo due sensibilità diversa nel valutare e/o descrivere le situazioni (come chi descrive un bicchiere mezzo pieno mentre un altro lo vede mezzo vuoto).
Parto dall’ultimo punto: hai ragione non ho pubblicato gli interventi dei cittadini, erano molto molto incazzati, perchè mi sembrava di violare l’intimità di persone che stanno vivendo una situazione che limita il loro diritto alla felicità.
Credo che la visione o meno dei loro interventi non aggiunga nulla alla situazione difficile che stanno vivendo.
Onestamente non so cosa fosse giusto fare, su due scelte ho optato per la non pubblicazione, se ho sbagliato chiedo scusa.
Le cose dette da Setti credo trovino sintesi nel punto 2 descritto nell’intervento pubblicato.
Valutando il tutto mi sembra che qualche passo in avanti, in particolare sul dialogo, si sia fatto.
Almeno la penso così.
Di certo spero che questa esperienza insegni molto al mondo politico.
Un abbraccio caro Gianni a te e Barbara.
A quando 4 tagliatelle e un pò di Vino?
Mario