Dove sta la ricchezza…?! di Lucia Proto Responsabile Donne IDV Abruzzo

E’ pazzesco! Mi sembra di vivere un incubo.  Sembra che la gente accetti passivamente che il Mondo e la propria vita si interrompano con atroci sofferenze in nome del dio denaro.

Mentre torno a casa dopo una giornata di lavoro, mi accorgo della impassibilità delle persone che mi circondano verso la sofferenza di un bambino risucchiato dal mare che un carabiniere porta tra le braccia, verso le donne  e quei ragazzi che hanno abbandonato la loro amata terra, i loro cari, perché non avrebbero avuto altra salvezza dalla guerra senza fine, dalla fame e dalla violenza delle dittature.

Che cosa rimane a questa Italia? L’Italia non ha più nulla, se non questa gente,  sì questa gente! Che porta con sé la cultura dell’Africa e dell’Oriente, popoli ricchi e belli, molto di più delle nostre facce di cera, vuote di sentimenti. Bracconieri di vite umane che propongono di sparare a loro fratelli in nome di una sudicia propaganda elettorale volta a soddisfare miseri interessi.

Proprio loro che hanno usato, sfruttato questa gente per anni, abbuffandosi di macchine lussuose, di viaggi anche in luoghi di turismo sessuale, di vestiti firmati ma senza gusto, di gioielli, di barche, di crociere, di ville, di feste e festini, di abbronzature in tutto l’arco dell’anno, di lifting e protesi, seni, sederi e altro.

L’immigrazione ha contribuito a implementare le casse previdenziali e a creare assistenza agli anziani e ai bambini. E proprio l’immigrazione sarà la nostra unica speranza di rinascita. Perché siamo un Paese di vecchi. Solo con il loro aiuto potremmo superare la crisi economica, con il loro lavoro, la loro creatività, la loro forza potremmo sperare di progettare insieme un Paese migliore.

Lucia Proto

Responsabile Donne IDV Abruzzo

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  1. admin says:

    Cara Lucia,
    grazie per averci emozionato.

    mario

  2. Egregia Lucia…E’pazzesco…sembra che la gente accetti passivamente…Anche a me sembra di vivere un incubo, il problema è che siamo solo una minoranza a pensarla così.Viviamo in un paese molto particolare, si pensi per esempio al Referendum x la Repubblica. Dopo oltre 20 anni di soprusi e bestialità di ogni sorta…vinse Si la Repubblica, ma quanti voti per la monarchia??? E suvvia dopo pochi anni i ricostruttori democratici del Paese venivano presi a manganellate e cacciati dalle fabbriche che avevano grautitamente costruito. Poi per farsi riconoscere dei Diritti scritti nella Costituzione ci sono volute lotte e scioperi durissimi a fine anni 60 e ancora oggi si cerca di cancellarli…potrei continuare all’infinito a portare esempi anche del tipo, come mai la storia della Cooperazione Italiana la conosco di più Io che di Soci Cooperatori di mia conoscenza??? Ed inoltre quanti si indignano veramente per gli stipendi faraonici dei nostri Manager, Montezemolo in anno di crisi si è alzato lo stipendio del 71% e ora solo alla Ferrari stà sui 9 milioni di euro l’anno…da sempre sono di sinistra ma per risolvere qualche problema si deve riconoscere che non può e non è tutta colpa di Berlusconi,serve poco per capire che non si può mettere al comando l’uomo più ricco del Paese, ma c’è e quando non ci sarà, speriamo presto, cosa proprioniamo??? Io credo che si dovrebbe RIMANDARE a scuola un tot… di milioni di italiani per una buona fase di educazione civica, sociale, storica, politica, economica, rilasciando un patentino di Cittadino e Cittadinanza..forse anche il problema dell’immigrazione si vedrebbe con i giusti occhi ….Grazie per i Tuoi contributi un forte abbraccio Angelo Gentilini.

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