La Golden Lady procede con i licenziamenti collettivi

La notizia viene data da Samuela Meci e Renzo Fabbri della Filctem Cgil di Ravenna.

“Abbiamo appreso la notizia”, dichiarano la Meci e Fabbri, “tramite un fax inviato dalla sede Omsa faentina alle sedi delle Organizzazioni Sindacali di Categoria Territoriali in data 27 dicembre 2011, dove la Golden Lady anticipa una raccomandata nella quale comunica che procederà con la risoluzione dei rapporti di lavoro all’ Omsa di Faenza al termine della cassa integrazione straordinaria, che di fatto scade il 14 marzo 2012”.

Una comunicazione inoltrata ad appena tre giorni dopo l’incontro ministeriale effettuato a Roma con l’Azienda le Istituzioni e i Sindacati il 23 dicembre 2011.

”Un incontro”, ribadiscono i due sindacalisti,”che non ha portato nessuna notizia concreta sul fronte della riconversione, dove sindacalmente con la proprietà si era ribadito che la Golden Lady doveva impegnarsi a mantenere il sito produttivo aperto fino a che la riconversione non era certa e concreta; dove si erano già calendarizzati incontri per verificare la veridicità e la concretezza del progetto tanto decantato dalla Wollo e dalla Golden Lady stessa”.

“Un atto gravissimo”, dichiara la Samuela Meci, “un’altra decisione aziendale che denota quanto poco rispetto questa proprietà abbia verso i lavoratori, ma anche verso le Istituzioni stesse che sono al tavolo della vertenza Omsa.

Un ulteriore comportamento becero ed arrogante di una proprietà che non si è mai vergognata di prendere in giro tutti e che in un momento così delicato, sceglie di percorrere la strada di licenziare tutti i dipendenti alla fine della cassa straordinaria mettendo così in ballo i ragionamenti che si erano fatti per continuare a dare una copertura con gli ammortizzatori sociali per i dipendenti Omsa.

Purtroppo ormai da tempo, come Cgil territoriale abbiamo continuamente denunciato il comportamento aziendale, ribadendo quanto fosse necessario un fronte comune, sindacale, politico e istituzionale, per non permettere a questa azienda che si è arricchita nel territorio, di andarsene senza lasciare nulla, senza prospettive certe per i lavoratori.

L’apertura di questa mobilità è l’atto di questa proprietà che ufficializza che alla fine della Cigs, il 14 marzo 2012, se ne andrà dal territorio, con o senza riconversione”.

Il Segretario Filctem Cgil Renzo Fabbri dichiara che “appena ricevuto il fax ci siamo attivati immediatamente insieme a Femca e Uilta territoriali, per rispondere in maniera forte a questa decisione, inviando ieri, 28 dicembre 2011, una lettera alla proprietà Golden Lady e a tutte le Istituzioni presenti al tavolo Ministeriale, e dichiarare inaccettabile questo comportamento alla vigilia di incontri già predeterminati e soprattutto a fronte degli accordi presi per cercare soluzioni per il lavoro e la riconversione dello stabilimento Omsa, ricercando nuovi ammortizzatori che consentano maggior tempo per cercare soluzioni lavorative per tutti i lavoratori Omsa.

E’ necessario un fronte comune forte, coeso per respingere questa decisione e dare risposte concrete al futuro di queste lavoratrici e lavoratori che da ormai due anni lottano per riavere dignità e lavoro!”

Meci Samuela e Renzo Fabbri

Filctem Cgil Ravenna

Faenza, 29 dicembre 2011

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Filed Under: FeaturedLavoro e Welfare

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