BUONGIORNO ITALIA By Fabio Nacchio

Comunque vada,queste consultazioni popolari hanno risvegliato l’Italia.

Sconti al bar,in pizzeria,al ristorante,al cinema.E poi ancora: sconti per i bagnanti sull’ombrellone al mare,sconti a teatro,sconti sui taxi.C’è stato addirittura un tocco di romanticismo con il tango argentino ballato in metrò a Roma.E come dimenticare il trio che canta sulla metropolitana? E gli striscioni di Greenpeace al Colosseo,a Palazzo Vecchio,allo Stadio Olimpico di Roma,al Braglia di Modena quando giocò la Nazionale di calcio…e potremmo continuare all’infinito.Insomma,lo spirito libero del nostro Paese,la voglia di cambiarlo,la fantasia e il genio che ci contraddistingue nel mondo sono venuti fuori grazie a queste consultazioni popolari.Sono riuscite a tornare su dalla melma dove erano finite dopo la vittoria dell’Italia peggiore,e cioè quella berlusconiana-leghista.
Dopo le vittorie roboanti del centrosinistra,ma soprattutto dei cittadini onesti e perbene,a Milano,Napoli,Cagliari,quest’onda lunga di entusiasmo,di voglia di cambiamento,di spinta propulsiva verso il miglioramento del nostro Paese,sta continuando ancora adesso con manifestazioni ed iniziative di ogni genere organizzate da cittadini,associazioni,partiti politici,ecc per l’obiettivo chiamato “Quorum” che significherebbe la vittoria quasi certa dei SI sui 4 quesiti posti dal referendum.Insomma,l’Italia migliore,quella che non ne può più di essere umiliata,di essere sfruttata,di essere malpagata,di subire ingiustizie di ogni genere,s’è ribellata.Ma non come sarebbe successo in ogni altro Paese del mondo,e cioè con sommosse popolari e scontri violenti in piazza,ma con la partecipazione popolare al cambiamento del Paese.

La gente ha tirato fuori quello che io considero il vero spirito italiano: la capacità di sognare.ma non stando seduti a sognare ad occhi aperti,ma impegnandosi,da veri cittadini,con spirito civico,al cambiamento dell’Italia.Era quello che io auspicavo da tempo! Noi,Italiani delle nuove generazioni (e non solo) quando abbiamo davvero voglia di cambiare le cose,le cambiamo senza bisogno di spargere sangue.Ci attiviamo in ogni maniera possibile per riuscire nel nostro intento.Sognare,dicevamo.Cosa c’è di male nel sognare un Paese Migliore? Sono convinto che senza la passione,il sogno,un’idea affascinante del mondo,non potrai mai cambiare realmente le cose.Ma noi ci stiamo riuscendo.Ci siamo impegnati tutti,in ogni maniera possibile affinchè si raggiungesse questo benedetto quorum.Vedremo quali saranno i risultati dell’urna.

Ma una cosa è certa: questo Paese sta cambiando in meglio.Non sarà un cambio repentino,questo è da mettere in conto.Ma la gente è lì che aspetta il momento giusto per poter dire “Io ci sono,io mi sono stancato,io voglio cambiare le cose!”.Manca solo la rappresentanza politica,adesso.Quando avremo anche quella,il passo verso il sogno di un Paese migliore,sarà semplice da afferrare.

Cari Compagni,comunque vada,Grazie a tutti!